Viviamo in un tempo in cui le parole sembrano pesare meno dei fatti, eppure continuiamo a riempirci la bocca di slogan altisonanti che, troppo spesso, rimangono vuoti. Ma cosa significa veramente tutelare i fragili? Non basta affermarlo. Non è sufficiente strillare le stesse frasi fatte, sperando che ripeterle a oltranza possa cambiare qualcosa. No, la tutela delle persone fragili non passa da slogan noti e superflui; passa dai gesti concreti, dalle scelte difficili, dalla capacità di guardare l’altro con occhi che vedono davvero.
Ciò di cui parliamo è un impegno che richiede cuore, coraggio, e una profonda umiltà. Perché tutelare un fragile non significa decidere per lui, significa ascoltarlo, rispettarlo, offrirgli lo spazio per esprimere la propria umanità. Significa rinunciare alla nostra pretesa di sapere sempre cosa è meglio, e fermarci, invece, a comprendere davvero quali siano i suoi bisogni, i suoi timori, i suoi sogni.
Questa tutela si costruisce ogni giorno, lontano dai riflettori e dai facili consensi. Si costruisce nel silenzio di una stanza d'ospedale, nella pazienza di una mano che stringe quella di chi non può più parlare, nella dedizione di chi lotta contro un sistema che spesso non ascolta, che ignora, che lascia indietro. Sono i gesti silenziosi, quelli che non cercano applausi, a fare la differenza.
Non possiamo più permetterci di svendere la tutela dei più deboli in cambio di frasi ad effetto. Dobbiamo pretendere di più, da noi stessi e dalla società che ci circonda. Dobbiamo essere noi il cambiamento, senza aspettare che qualcuno ci dia il via libera, senza chiedere il permesso. Essere dalla parte dei fragili significa essere disposti a perdere qualcosa di noi, a sacrificarci senza aspettarci nulla in cambio. È questo che dà valore a ciò che facciamo, che rende il nostro impegno reale, tangibile.
Perché la tutela dei fragili è la misura di quanto siamo umani, di quanto siamo disposti a metterci in gioco per difendere chi, da solo, non può farlo. E questa difesa non ha bisogno di slogan, ha bisogno di cuore, di intelligenza, di un’umanità vera e profonda. Non è una battaglia che si vince con le parole, ma con la vita stessa. Ogni giorno, in ogni gesto, in ogni scelta che facciamo.
Avv. Cecilia Gargiulo
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